25 OTTOBRE
JOHN QUALCOSA
I John Qualcosa sono un duo costituito da AmbraMarie (cantante e speaker di RadioFreccia) e Raffaele D’Abrusco (polistrumentista e cantante). La malinconia, i ritratti sfocati del loro intimo e la passione per il cinema sono alla base delle tematiche dei John Qualcosa.
Si formano nel 2011, ma inizialmente la dimensione del progetto era artigianale. Un low profile non voluto, ma dovuto, dal sapore buono perché “sapeva di casa”.
Parallelamente ai loro altri progetti musicali, AmbraMarie e Raffaele negli anni continuano a rifugiarsi nei John Qualcosa, ogni volta aggiungendo qualche ingrediente in più. Nel 2018 il primo tour tra nord e centro Italia, fino ad arrivare sul palco del Collisioni Festival (Barolo) nell’agosto del 2019.
Il 15 aprile 2020 esce il loro album d’esordio, “Sopravvivere agli amanti”, il cui titolo è un omaggio a “Only lovers left alive” di Jim Jarmusch. In questo disco ci si può trovare a Tangeri in un film di Jim Jarmusch, o sulle spiagge di Montauk, a sentire il ricordo cantato di Joel e Clementine in “Eternal sunshine of the spotless mind”. L’album, con la collaborazione di Filippo Cornaglia (Niccolò Fabi, Andrea Laszlo De Simone, Bianco), è stato totalmente autoprodotto dai John Qualcosa e da Mattia Degli Agosti, nella doppia veste di produttore e batterista, sia in studio che nei live. Nel 2024 uscirà il loro secondo disco, “Cani come figli” (Freecom).
26 luglio
OLTRELATELA
LIVIA FERRI nasce a Roma nell’86, a 9 anni imbraccia la chitarra acustica e già a 16, a un concerto di Ani di Franco, decide che lamusica sarà la sua vita. La sua carriera di cantautrice in lingua inglese inizia ufficialmente nel 2011, con il diploma in Songwriting alSaint Louis College of Music di Roma.
Nel 2012 esce il primo album, Taking Care, con sonorità proprie del folk acustico americano. Il singolo Cassius Clay le vale un invito nelpodcast Casa Bertallot di Alessio Bertallot; nel 2013 è opening act per Kaki King. Nel 2015 vede la luce il secondo album A Path Made by Walking, un progetto introspettivo, registrato interamente live, dove nuove sonorità con riverberi indie-rock raccontano l'introspezione, la discesa nei propri inferi e la rinascita, in un continuo richiamo ai cicli della vita. Il progetto, seppur ambizioso dal punto di vista stilistico, è stato raccontato in diverse trasmissioni come – di nuovo – Casa Bertallot, King Kong, Social Club di Radio2, il Barone Rosso.
Nel 2019 partecipa al Retape Festival di Gino Castaldo e Ernesto Assante, all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Artista poliedrica, dal 2012 prende parte ai reading teatrali “Pedigrì – Cani di Razza Bastarda” con Tiziano Scrocca, Josafat Vagni,Giuseppe Ragone e Emanuela Fanelli.Il terzo disco è in dirittura d'arrivo. Voce e chitarra virano con energia in una complessa sperimentazione elettronica.